Le diversità tra l’uomo e la donna sono il tema di questo viaggio tra i secoli che, sin dalle origini del mondo ai giorni nostri, ci separa e ci unisce in due universi, due mondi, due modi di pensare e di vivere. Un racconto appassionante e divertente che attraversa la storia, che gioca con umorismo e ironia tra i generi e le loro differenze descrivendo situazioni, usi, costumi e usanze di una società maschilista di un tempo, così lontana dalla realtà odierna. Un ritratto comico, a volte sarcastico sia dell’uno che dell’altra, che contrappone la presunzione dominante del maschio alla natura imprevedibile e affascinante della donna ma mai tuttavia alieno all’intima convinzione che la donna sia complemento indispensabile all’uomo.
La narrazione dell’esperienza umana nella quale ci si può riconoscere e farsi motivo di divertimento e di risate è accompagnata dal suono della fisarmonica che a tratti accarezza la voce narrante, talvolta la spezza, lasciando spazio alla magia della musica che trasforma le parole in sogno.