Ritrovare la giovinezza perduta, ("in modo che tuti i organi i funziona a meraviglia, senza contraccolpi né astinenze"), è questo il sogno del Cavaliere Aristide Galletti, non più giovane pollaiolo (puinaròl), o meglio avicoltore come lui stesso ama definirsi con una punta di narcisismo. La possibilità di realizzare tutto ciò gli si presenta quando la figlia Lisa, sposa un celebre medico, almeno crede, il professor Antonio Straboni Strachi, che diventa da subito il vanto di casa. Il celebre professore, specializzato in gerontologia è famoso infatti per aver inventato una nuova medicina "Ormonil 500" (che aiuta a resta zoeni par tuta la vita), che il Cavalier Aristide vorrebbe assumere (parchè ghe tìra la cavallina).
Stimato ed osannato quasi come una divinità, il professore nasconde in realtà un "segreto" , non è affatto professore ma esercita una professione che non ha nulla a che vedere con l'arte medica, essendo infatti un semplice oste. Il finto professore infatti di nome Anselmo, è stato scambiato per il fratello gemello Antonio che è assolutamente identico (come un pomo spartìo a metà).In un crescendo di situazioni comiche e grottesche, originate dallo scambio dei due fratelli (Anselmo l'oste e Antonio il professore), che vengono a trovarsi in casa di Aristide (el cavalier de le galine), ruotano i vari personaggi della vicenda: da una moglie innamorata (Lisa), ad una amante calcolatrice (Clementina); da una cameriera chiacchierona ed invadente (Pina), ad un giovane aiutante di Anselmo assai originale (Momolo); da una vezzosa contessa (Maria Cecilia Gargossi), alla figlia trapiantata in meridione, determinata promessa sposa di Antonio,(Marietta, Mariuccia Mariella), per finire con un brigadiere decisamente tonto (Leopoldo Carletti detto "manetta").
Il ritmo incalzante, i diversi colpi di scena e le battute di grande efficacia comica, rendono il testo brillante ed efficace, restituendo uno spettacolo godibile e divertente, a tratti farsesco, caratterizzato da una comicità semplice e spontanea. El segreto par restar zoeni, cioè le pillole di Ormonil 500, alla fine funzionano davvero, coronando il sogno di Aristide che si vede prospettare una nuova ed esaltante giovinezza, quella che ognuno di noi desidererebbe. Il vero segreto però per restare giovani è sorridere, una cura che questa commedia in due atti propone, per trascorrere due ore di pura evasione all'insegna dell'allegria e dell'umorismo.
Cav. Aristide Galletti (el paron) - Renzo Bellotti
Lisa (la fiòla) - Giorgia Faettini
Pina (la serva) - Chiara Righetti
Antonio (el professor) - Franco Antolini
Anselmo (l’osto) - Franco Antolini
Momolo (l’amigo) - Marco Gozzo
Clementina (l’amante) - Laura Tomelleri
Contessa Mazzaporchi (la nobile) - Miria Pericolosi
Contessina (la morosa ) - Elena Cornaglia
Birgardiere (el carabinier) - Nardo Gabriele/Tiziano Castioni
Ivan Righetti - Andrea Sona - Enrico Riolfi - Alcide Gasperini – Sandra Pompele
Sandra Pompele
Franco Antolini